Il 27 e 28 marzo, a Torino presso l’Auditorium G. Quazza- Università di Torino / Conservatorio di Torino, si terrà un importante incontro di studi dal titolo Enore Zaffiri: l’esperienza storica della musica elettronica. Il convegno si propone di avvicinare il grande pioniere di musica elettronica Enore Zaffiri.
Assieme a Pietro Grossi e a Teresa Rampazzi, Zaffiri ha segnato la seconda fase della musica elettronica in Italia, quella legata al computer (la prima fase risale alle sperimentazioni e ai lavori analogici dello Studio di Fonologia di Milano). Grossi, Rampazzi e Zaffiri hanno anche avuto il grande merito di raccogliere attorno a sé un gran numero di collaboratori, musicisti, tecnici, ingegneri e allievi, grazie alla lungimiranza di creare dei centri di produzione, sperimentazione e didattica legati alla musica elettronica. Luoghi dove realizzare le proprie aspirazioni artistiche, ma anche occasioni di incontro, discussioni, ricerche sperimentali. Zaffiri fondò a Torino lo SMET (Studio di Musica Elettronica di Torino), come Grossi fu il padre del CNUCE-CNR (Centro Nazionale Universitario di Calcolo Elettronico di Pisa – Consiglio Nazionale delle Ricerche) di Pisa, e Teresa Rampazzi assieme Ennio Chiggio fondarono il gruppo N.P.S. (Nuove Proposte Sonore).
Organizzatori della giornata sono Andrea Valle e Stefano Bassanese, con il patrocinio dell’AIMI – Associazione di Informatica Musicale Italiana.
A conclusione del convegno, un imperdibile concerto che vede l’esecuzione, nella nuova ricostruzione curata da Andrea Valle, del modernissimo e ipnotico “Musica per un anno” (1968). (pdf del programma)
Un’intervista a Zaffiri è disponibile qui: http://www.dieschachtel.com/editions/ds2.htm
laura zattra 
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